Centro Sportivo
Pino Daniele
Caivano
Centro Sportivo Pino Daniele, Caivano
La riqualificazione dell’ex centro sportivo Delphinia di Caivano nasce con l’intento di immaginare la rinascita di un luogo che versava in condizioni di estremo degrado, attraverso un progetto in cui l’architettura svolge un ruolo sociale e solidale ed è intimamente legata all’esperienza positiva degli utenti.
L’impianto planimetrico di per se funzionale e ben distribuito, è stato reinterpretato grazie ad alcune idee progettuali che ne hanno profondamente trasformato la percezione. L’individuazione di un nuovo asse ordinatore in relazione alla disposizione ortogonale delle strutture dell’impianto sportivo, ed ispirato alla centuriazione del territorio in epoca romana, definisce il percorso di ingresso dal parcheggio al centro sportivo attraverso il parco. Per accedere al centro sportivo si dovrà quindi attraversare un tunnel in acciaio corten, caratterizzato dall’unione di frammenti e dalla sottrazione di forme geometriche che reagendo in modo sempre diverso al contesto e agli agenti atmosferici offrono un’esperienza immersiva e mutevole a chi lo attraversa.
Per portare la luce, simbolo di rinascita all’interno degli edifici si è lavorato sulla “porosità” degli involucri, aprendo visuali inedite e creando nuove relazioni tra spazi interni ed aree esterne, come nel caso della piscina e delle palestre dove sono state modificate e implementate le superfici vetrate modificando completamente la percezione e la qualità degli spazi. L’utilizzo diffuso del colore che caratterizza tutte le strutture sportive, le superfici esterne dei volumi costruiti e gli ambienti interni dell’impianto rende l’insieme eterogeneo e dinamico restituendo un’immagine positiva ed inclusiva.
Concept design e Direzione Artistica.
Project Details
DATE
2024
CLIENT
Sport e Salute SpA
PROJECT TYPE
Superficie
5 ettari
Project Gallery
Centro Sportivo Pino Daniele, Caivano
La riqualificazione dell’ex centro sportivo Delphinia di Caivano nasce con l’intento di immaginare la rinascita di un luogo che versava in condizioni di estremo degrado, attraverso un progetto in cui l’architettura svolge un ruolo sociale e solidale ed è intimamente legata all’esperienza positiva degli utenti.
L’impianto planimetrico di per se funzionale e ben distribuito, è stato reinterpretato grazie ad alcune idee progettuali che ne hanno profondamente trasformato la percezione. L’individuazione di un nuovo asse ordinatore in relazione alla disposizione ortogonale delle strutture dell’impianto sportivo, ed ispirato alla centuriazione del territorio in epoca romana, definisce il percorso di ingresso dal parcheggio al centro sportivo attraverso il parco. Per accedere al centro sportivo si dovrà quindi attraversare un tunnel in acciaio corten, caratterizzato dall’unione di frammenti e dalla sottrazione di forme geometriche che reagendo in modo sempre diverso al contesto e agli agenti atmosferici offrono un’esperienza immersiva e mutevole a chi lo attraversa.
Per portare la luce, simbolo di rinascita all’interno degli edifici si è lavorato sulla “porosità” degli involucri, aprendo visuali inedite e creando nuove relazioni tra spazi interni ed aree esterne, come nel caso della piscina e delle palestre dove sono state modificate e implementate le superfici vetrate modificando completamente la percezione e la qualità degli spazi. L’utilizzo diffuso del colore che caratterizza tutte le strutture sportive, le superfici esterne dei volumi costruiti e gli ambienti interni dell’impianto rende l’insieme eterogeneo e dinamico restituendo un’immagine positiva ed inclusiva.
Concept design e Direzione Artistica.
Project Details
DATE
2024
CLIENT
Sport e Salute SpA
PROJECT TYPE
Superficie
5 ettari